Da floppy Amiga ad ADF e viceversa

Ogni buon Amighista conserva con cura tutto quello che concerne l’amato home computer, floppy compresi.

Infatti, se sono stati custoditi con cura, molto probabilmente sono ancora perfettamente leggibili; proprio per questo è importante creare delle immagini in formato ADF (acronimo di Amiga Disk File), e sfruttarle così con un emulatore come WinUAE.

Qualcuno obietterà che praticamente tutte le roms dei games Amiga sono facilmente reperibili in rete, quindi perchè impazzire?… è vero, però magari non è così semplice trovare la versione localizzata in italiano di un determinato gioco, oppure compilation particolari che vendevano in edicola (non tanto legali…) e non ultimi i vostri programmi creati con Amos ai tempi 🙂

Quindi un senso ce l’ha tutto questo “sbattimento” 😀

Da ADF a floppy

Se avete una marea di ADF e volete utilizzarle sul vostro Amiga l’operazione è un pò laboriosa ma fattibile.

Occorrente:

  • Un Amiga
  • Un cavo nullmodem (RS232)
  • Un adattatore Serial <-> USB (se il PC non ha la porta seriale)
  • ADF Sender Terminal
  • Transdisk (su Amiga)

In primis dobbiamo copiare Transdisk nella RAM del nostro Amiga; da quest’ultimo digitiamo:

type ser: to ram:transdisk

Ora l’Amiga è in attesa di ricevere il file: avviate ADF Sender Terminal, lasciate le impostazioni di default tranne ovviamente per la porta COM che sarà quella assegnata all’installazione del driver. Copiamo Transdisk dalla RAM al floppy del Workbench:

copy ram:transdisk to df0:c

Perfetto, ora eseguiamo Transdisk:

cd df0:c
transdisk -w ser: -d trackdisk 0

Ora l’Amiga è in attesa dei dati: inseriamo il floppy vuoto e tramite ADF Sender Terminal copiamo il gioco/programma che sarà scritto a sua volta nel dischetto dal nostro fido Amiga.

Riepilogando:

  1. Copiamo Transdisk dal PC alla RAM dell’Amiga
  2. Dalla RAM copiamo il programma nel floppy del Workbench
  3. Eseguiamo Transdisk
  4. Copiamo i file ADF dal PC all’Amiga, il quale provvederà a salvarlo su floppy

Metodo WinUAE

Un altro sistema consiste nel prendere un hard disk IDE da 2,5″, collegatelo al vostro PC e tramite WinUAE copiate al suo interno gli ADF (previa formattazione , chiaramente) che ci interessano.

Una volta riconnesso l’hard disk all’Amiga basterà inserire il floppy vuoto e utilizzare il succitato Transdisk col comando:

transdisk -w nomefile.adf

Da floppy ad ADF

Occorrente:

  • ADFRead (Da Windows 2000 in poi)
  • 2 floppy drive (A:\ e B:\) NON USB, collegati nel medesimo cavo; ne deriva che ci vuole un PC non recente (muletto rulez).
  • 1 floppy da 1,44 MB
  • 1 floppy Amiga col gioco da copiare (N.B. Solo giochi non protetti)
  • fdrawcmd.sys – un driver floppy per estenderne le funzionalità
  1. Inserite il floppy Amiga in A:\ e il floppy PC in B:\
  2. Avviate il prompt (Windows + R e digitate cmd)
  3. Andate nella directory dell’eseguibile e digitate: adfread.exe nomedelgioco.adf
  4. Partirà il processo di creazione dell’immagine che impieghera un paio di minuti.
  5. Il vostro ADF è pronto ed è utilizzabile con UAE o Fellow.

Catweasel MK4

Catweasel IV è una scheda PCI che permette di fare entrambe le cose: creare ADF partendo da floppy Amiga e creare floppy Amiga da ADF come sorgente.

Trasforma un qualsiasi floppy drive per PC in un piccolo “lettore delle meraviglie”, permette infatti di:

  • Leggere e scrivere floppy Amiga su un comune PC
  • Utilizzare la tastiera di un Amiga sul PC
  • Connettere e utilizzare un mouse o joystick (Albatros rulez!) Amiga al PC
  • Corredato di software e driver per Windows, Linux e AROS, oltre a manuale e cavetteria

Il prezzo non è ridottissimo, si parla di circa 60€, ma se volete rippare e creare floppy a go go è un ottimo strumento; se cercate bene nei mercatini dei forum potreste trovarne usate ad un prezzo decisamente minore.

PCMCIA CF Transfer Kits

Questo non è un vero e proprio metodo alternativo, quanto una divagazione sul tema, infatti questo è un lettore di schede CF/SD da connettere via PCMCIA (Amiga 600 e 1200) per leggere ADF direttamente sull’Amiga.

Tramite un apposito software verranno eseguiti tutti gli ADF presenti all’interno della memoria flash (formatta in FAT16), sostituendo di fatto un hard disk ma anche lo stesso floppy drive.

Cambia quindi il modo di utilizzo dell’Amiga stesso, guardate questo video:

Il prezzo di mercato non è elevato, con meno di 20€ avrete il lettore, una scheda da 4GB e software annesso.

Bene, per questo argomento ho finito 😉 se avete info e suggerimenti extra sono, come sempre, i benvenuti.

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Pubblicato il 2 ottobre 2013, in Computer, Hardware e tecnologie, Retro, Sistemi Esotici, Sistemi operativi con tag , , , , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. 6 commenti.

  1. Un’altra soluzione a basso costo (5-10 euro) se si possiede già un Raspberry PI model A (a comprarlo costa circa 25 euro) rappresentato dal progetto Amiga RPI Drive, che consente anch’esso di leggere/scrivere ADF su SD.
    Spero sia utile 😀 😀

  2. Grazie del contributo! 😉

  3. Ciao ragazzi,
    ma quale sarebbe il lettore di card da 20 euro? In rete si trova roba da 90 sterline…

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