Archivi giornalieri: 17 febbraio 2013
[UNIX] Minix – Microkernel rulez!
Minix è un altro sistema operativo UNIX like, fu ideato nel 1987 dal professor Tanenbaum, un vero veterano dei sistemi UNIX, come clone semplificato di questi ultimi, dedito alla leggerezza in ogni sua parte (kernel, DE, file system, etc).
Utilizza un microkernel piuttosto che un kernel monolitico (come Linux o UNIX), visto che Tanenbaum diceva che monolitico era obsoleto, ma come s’è visto entrambi i kernel hanno i loro pro e contro.
Linus Torvalds (il creatore di Linux) prese ispirazione da Minix per sviluppare il suo kernel… però monolitico! E questo fu fonte di diverse discussioni fra Tanenbaum e Torvalds, oltre 20 anni or sono, dove in un newsgroup il professore pubblicò una discussione dal titolo lampante “Linux is obsolete” Apriti cielo!
Alla fine entrambi hanno le loro giuste ragioni.
Ma torniamo a Minix
Requisiti minimi:
- CPU: Intel 386 o superiore
- RAM: 4 MB
- HDD: 100 MB
- CD-ROM
Ovviamente senza GUI, altrimenti ovviamente salgono.
Supporta X Window e DE leggeri come EDE.
Come vedete può essere un OS flessibile, leggero stabile e sicuro…. da testare assieme a tutti gli altri.
Buon divertimento 🙂
[OS esotici] Syllable – Damn fast!
Ennesimo OS alternativo nato nel 2001 da un fork di AtheOS (OS sviluppato fino al 2002 con l’intento di essere un clone di AmigaOS).
Syllable si presenta in due versioni: Desktop e Server.
Per entrambe le versioni è stato effettuato il porting di molte applicazioni del progetto GNU.
Esteticamente si presenta molto simile a Gnome, ma sotto il cofano batte un cuore diverso 🙂
È più veloce di Linux, con un avvio rapidissimo (boot a freddo <10 s, shutdown in circa 5 s)….
Questi sono i requisiti minimi:
- CPU: Pentium processor
- RAM: 32 MB memory. (Per utilizzare il web browser hai bisogno di più memoria, inoltre 64 MB sono necessari per il Live CD).
- L’installazione minima occupa 250 MB di spazio su disco, incluso un’insieme di programmi.
- Il supporto hardware non è malvagio in generale, tutt’altro.
- Chiaro che non è ancora ai livelli di Linux, ma supporta i principali produttori hardware.
Dal sito è possibile scaricare diverse versioni:
- Live CD – Per testare il sistema senza installare niente, richiede minimo 64 MB di RAM.
- Basic CD – Per installare in maniera classica Syllable… è più performante del live CD e VM, ovviamente. (93 MB 7zippati)
- Emulate – Immagine già pronta per testare l’OS in virtual machine come Virtualbox, VMWare o QEmu.
- Upgrade – Per passare ad una versione più aggiornata senza fare reinstallazioni da zero.
La versione server a differenza di quella desktop gira su kernel Linux, mantenendo però inalterata la sua semplicità di utilizzo.
Come vedete Syllable si presta ad essere utilizzato a tutto campo: dall’utilizzo casalingo al web server, dal casual user al più incallito dei nerd
Il filesystem si chiama AFS (AtheOS File System), dotato di journaling ed ispirato a BFS (BeOS File System).
A livello software ha già pronti tutta una serie di programmi per l’utente medio, come browser, client e-mail, multimedia player, etc.
Ad esempio Webster, il browser, utilizza il motore di Chrome e Safari (per citarne due), l’ottimo WebKit, quindi velocità ai massimi livelli.
Qualche video per deliziarvi:
Guardate che velocità… e siamo in virtual machine!
Su un datatissimo K6 500 Mhz (siamo comunque intorno ai 25 s nonostante il PC cadavere)
Come vedete alternativo non è solo sinonimo di Linux oppure altri Unix like, ci sono tanti altri sistemi che nel loro “piccolo” hanno un potenziale enorme, Syllable è fra questi. 😀
Portable Virtual Machine
Velocissimo post dove riassumo tutte le virtual machine stand alone in modo da funzionare da pen drive o disco esterno con al seguito HD virtuali…. non male no? 🙂
Versione portable in italiano.
Ottima per guest Windows NT, Linux e Solaris.
Lavora molto bene con i sistemi 9x.
Per quanto riguarda VMWare il discorso è molto più ostico, che io sappia si può realizzare un Linux Live con incorporato VMWare ma è tutt’altra cosa.
In ogni caso le tre VM sopra menzionate permettono di avviare praticamente ogni sistema operativo (Windows dai 9x a NT6.x, Linux, Solaris, *BSD e sistemi più “esotici”) tutto comodamente dal vostro pen drive.
PSX – Emuliamola al meglio! (+SCHEMA PAD PSX SU PC)
Molti, per non dire moltissimi di noi hanno avuto (o hanno ancora) una Playstation di prima generazione, chiamata dai più PSX.
Sviluppata da Sony per Nintendo che non ha creduto nel progetto (La grande N era per le cartucce all’epoca) cedendo tutti i diritti a Sony…
Il resto della storia lo sapete, per me Nintendo si sta ancora rosicando le dita
Deve gran parte del suo successo (inutile negarlo) alla semplicità con cui veniva applicato il modchip oltre, chiaramente, alla qualità eccelsa di alcuni titoli, come Gran Turismo 1&2, Medievil, Silent Hill, Resident Evil, Crash Bandicoot…. ho la pelle d’oca solo a ricordare…. bei tempi e gran titoli con cui ho passato ore di puro divertimento.
Con gli anni siamo passati a console superiori (com’è normale che sia) passando da Sega Dreamcast o PS2 ma chi ha un PC ha ancora il suo asso nella manica per rivivere pienamente il divertimento della PSX, l’emulazione.
Per poter emulare al meglio la PSX non serve un PC particolarmente potente, persino chi utilizza PC di 5-6 anni fa può goderne appieno.
Ora vi elencherò 4 emulatori che a mio avviso sono il meglio per PSX:
Vi dovrete procurare i BIOS della PSX (Google…) e i plugins negli emulatori che li supportano.
ePSXe – L’emulatore PERFETTO o quasi… Supporta i plugins per sfruttare al meglio le risorse hardware del PC e ottimizzare al meglio la resa grafica (con tutto settato al massimo la grafica sarà ancora migliore della PSX originale).
Per quanto riguarda i BIOS PSX sono coperti da copyright (dovresti fare il dump dalla tua PSX… cosa non alla portata di tutti), ma basta una Googlata per trovare subito quello che si cerca.
Mettete i plugins e i BIOS nelle rispettive sub directory in ePSXe e procedete al veloce ed intuitivo setup dei plugins.
Ora potete caricare i giochi direttamente da CD, da ISO, BIN, EXE.
Emulatore perfetto, più spartano di ePSXe visto che non supporta plugins di alcun tipo ma assicura una compatibilità quasi assoluta.
Connectix VGS – Uscito nel lontano 2000 è stato uno dei primissimi emulatori ben fatti di PSX (a pagamento), girava bene sui Windows 9x e anche su XP con un’apposita patch.
Non ho certezza se gira su Vista e successivi.
Sul sito Aldostools (chi se lo ricorda? sito storico nell’emulazione PSX) trovate l’emulatore e le varie patch di fix e migliorative.
Joypad PSX su PC
Se avete un vecchio joypad (magari aftermarket) da sacrificare potete adattarlo al vostro PC (collegandolo alla porta parallela, solo 9x e NT 5.x) ma richiede una minima manualità con lo stagnatore oppure si può acquistare un adattatore (eBay, mercatini, e-shop) già bello e fatto ma…. c’è meno gusto!
In questo modo l’esperienza di gioco è 100% PSX feeling!
Nulla toglie di poter utilizzare anche un pad PS2, PS3, PC o Xbox 360 (il migliore mai fatto a mio avviso).