Archivio mensile:giugno 2013

Icaros: Amiga nel cuore

Alcuni di voi sapranno dei miei trascorsi “Amighisti” (e non solo…), e sono tutt’oggi affezionato a tutto quello che concerne Amiga, Commodore e retrocomputing.

Oltre a custodire gelosamente due Amiga “d’annata” (una 500+ e una 600), pezzi importanti della mia collezione, gioco spesso alle vecchie glorie grazie a WinUAE, un emulatore semplicente perfetto, dove gira anche il vetusto (ma per certe soluzioni più all’avanguardia di alcuni OS moderni) Amiga OS 3.9 e precedenti, ma non vi parlerò di questo ora. 🙂

Grazie alla dedizione di molti Amighisti, in modo particolare Paolo Besser (il mitico Paolone di Zzap e TGM) è nato un sistema operativo che partendo da zero (non basandosi quindi su nessun OS esistente) si è posto il traguardo di voler diventare la naturale evoluzione open source di Amiga OS 3.1, Icaros Desktop.

Icaros non è altro che una distribuzione basata su AROS (Amiga Research OS), ma decisamente più completa sotto il profilo della dotazione software e pronta all’uso.

Rispetto a tutti gli altri progetti paralleli mi sembra quello più completo, anche se sta venendo alla ribalta anche Aros Broadway. Volendo può essere utilizzato come sistema quotidiano, a patto di possedere un hardware supportato, perchè, come per tutti i sistemi esotici, la lacuna più grande è nella carenza cronica di driver. 

Negli ultimi anni lo sviluppo di questo sistema ha portato a migliorare enormemente le prestazioni in avvio (siamo arrivati ad una manciata di secondi per il boot), anche se ha ancora dei deficit piuttosto importanti per un sistema moderno: non supporta ancora il multicore e non ha funzione basilari come la protezione della memoria; questo però non vieta di poterlo utilizzare e goderne comunque appieno, d’altronde lo sviluppo continua e quindi pian piano le lacune verranno colmate.

Nella pagina di download potrete scegliere fra la versione live completa di tutto il parco software, oppure la versione light decisamente più snella, in quanto possiede solo il software per le funzioni basilari come browser, media player, etc.

Ovviamente le live sono anche liberamente installabili su hard disk.

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La versione full ha al suo interno anche una virtual machine (QEMU), pronta all’uso, in modo da testare immediatamente il sistema senza installare niente, comodamente dal vostro Windows, anche se le prestazioni saranno ben lontane da quelle su hardware nativo; in tema di virtual machine consiglio l’utilizzo di Virtualbox decisamente molto più performante.

Queste le differenze principali fra le versioni:

Feature Live! Live! LKE Light
Qemu virtual machine for Windows yes no no
Backported kernel from ABIv1 yes no yes
AmiBridge 68K environment yes yes yes
Base applications (Mplayer, OWB, ArosPDF etc) yes yes yes
Extra applications yes yes no
Development chain yes yes no
68K applications yes yes yes
Network support yes yes yes
Upgradable kernel yes no yes
LiveUpdater yes yes yes
La cosa bella è tutto il look n’ feel come negli Amiga dei tempi storici, potrete inoltre utilizzare tutti  i giochi e programmi nativi (ADF) del vostro vecchio Amiga 500 con CPU Motorola 68k, grazie a AmiBridge.

i requisiti minimi sono:
  • Una  CPU x86 da almeno 500 MHz, più veloce è meglio 🙂
  • 256 MB di RAM ma 512MB raccomandati
  • Qualsiasi scheda video
  • Un lettore DVD di questo secolo 🙂
  • Da 1 GB a 124 GB di spazio libero su un disco IDE (Il supporto SATA è limitato)
  • PS/2 mouse e tastiera
  • Scheda di rete compatibile e una scheda audio
Quindi requisiti estremamente accessibili, com’è lecito aspettarsi.
Se siete Amighisti di vecchia data dovete assolutamente provarlo, sono certo che Icaros vi entusiasmerà!

In multiboot…

Buon divertimento 🙂

MKV al meglio nelle TV LG

Come ben saprete, oramai quasi tutte le TV hanno al loro interno un media player integrato, che permette fra l’altro di leggere i fatidici MKV, contenitori indispensabili per gli amanti dell’alta definizione.

Nel mio caso possiedo due TV LG serie LE8800, e mi sono spesso imbattuto in problemi di visualizzazione e/o audio che ho superato nei modi che vi elencherò.


Il film appare in elenco ma non viene riprodotto

Solitamente ci sono due principali motivazioni:

1) Nel mux è stata abilitata l’opzione di compressione dell’header video; in questo modo il video si vede senza problemi nel PC, ma la TV si rifiuta di riprodurlo.

Aprite il file MKV con MKVToolNix, selezionate la traccia video e andate nella scheda opzioni speciali – compressione e scegliete nessuno.

Clipboard01

Ora rieseguite il mux e il file dovrebbe funzionare anche sulla vostra TV LG.

2) É impostato un profilo superiore a  4.1.

Si può modificare questo profilo senza dover ricodificare il file, grazie a H264/AVC Level Editor.

Semplicissimo e immediato nell’uso: basta trascinare il nostro MKV nel programma e cambiare il livello (Change level) con un valore pari o inferiore a 4.1.

Effettua anche un backup, così nel caso di problemi di riproduzione potrete ripristinare i settings originari (Restore backup).

Se dopo queste modifiche il file non vuole saperne di riprodursi normalmente, occorrerà procedere alla ricodifica con Handbrake o Avidemux.


L’audio non viene riprodotto

Se l’audio è muto probabilmente avete un file con una traccia DTS al suo interno, che purtroppo la nostra LG non supporta, quindi toccherà utilizzare una fonte esterna (es. un impianto 5.1) oppure convertire la traccia DTS in AC3, cosa che ho sempre fatto perchè riesce a darmi comunque un valido sound 5.1 diminuendo anche le dimensioni del file.

Per fare questa operazione in modo veloce e automatizzato utilizzo MKV2AC3.

Estrae e converte la traccia audio, infine riesegue il mux con la traccia convertita.

Queste sono le soluzioni alle problematiche di riproduzione più comuni, se ne avete altre da suggerire che ben venga :).

Huawei U8800 Pro – Impressioni dopo un anno di utilizzo

Questo, se vogliamo, possiamo definirlo un test di durata visto che è un anno che possiedo questo modello; un anno dove ho potuto saggiare i pro e contro di questo smartphone.

Huawei in pillole

Huawei è nota per fare telefoni con un ottimo rapporto qualità-prezzo, nel mio caso in particolare si trattava di una svendita di fine serie, per cui ho pagato il mio U8800 Pro (chiamato anche Ideos X5 in altri mercati) solo 99€, un affare viste le funzionalità di cui dispone:

PRODUTTORE Huawei
MODELLO U8800 Ideos X5
PREZZO
Configurazioni Vodafone
TIPO Bar
DISPONIBILITÀ Secondo trimestre 2011
DATI TECNICI
RETE » Umts » Gsm: Quad Band (850/900/1800/1900)
DIMENSIONI
Altezza 120 mm
Larghezza 62 mm
Spessore 11,6 mm
PESO 130 grammi
SISTEMA OPERATIVO
Nome Android
Versione 2.3
Edizione Gingerbread
PROCESSORE
Produttore Qualcomm
Modello MSM7230
MHz 800
MEMORIA
Interna 4000 MB
Espandibile » Micro SD
Note fino a 32GB
BATTERIA
Tipo LiPo
Autonomia Conversazione (Minuti) 400 minuti
Autonomia Standby (Ore) 440 ore
Ricarica da tavolo
Mah 1500
CONNETTIVITA’
GPRS Si (3+2/4+1 slots – class 10 – 48 kbps)
HSCSD No
EDGE Si (class 10 – 237 kbps)
UMTS Si
HSDPA
Mbps 7,2
HSUPA
Mbps 2
UMA No
IRDA No
BLUETOOTH Si (versione 2.1 con A2DP/EDR)
WI-FI Si (802.11b/g/n)
NFC No
USB Si (Micro USB, versione 2.0)
ASPETTO
DISPLAY
Pollici 3,8
Tipo TFT
Larghezza 480 pixel
Altezza 800 pixel
Colori 16 milioni
TOUCHSCREEN Si (Capacitivo e Multitouch)
SECONDO DISPLAY No
ANTENNA integrata
FUNZIONI
MESSAGGISTICA Email, Instant Messaging, MMS, SMS
VOCALI Dial, Memo
BROWSER » Html
ALTRO » A-GPS » Flash Lite » GPS » T9 » Vibrazione » Vivavoce
MULTIMEDIA
FOTOCAMERA Si
VIDEOCAMERA Si
VIDEO CHIAMATA No
LETTORE MULTIMEDIALE » AAC+ » MP3 » MP4 » WAV » WMA » WMV
SUONERIE Polifoniche
ALTRO » Giochi » Supporto J2ME
SUONERIE PERSONALIZZABILI No
FOTO e VIDEO
MEGAPIXEL 5
ZOOM No
AUTOFOCUS Si
FLASH Si (LED Flash)
FORMATO FOTO JPEG
FORMATO VIDEO H.263, H.264, MP4, WMV
RISOLUZIONE MAX FOTO 2592 x 1944 pixel
RISOLUZIONE MAX VIDEO 1280 x 720 pixel
FPS VIDEO MAX 30 fps
CAMERA SECONDARIA No

Sapevo di acquistare un marchio in piena controtendenza alla solita moda del brand, ma io sono uno che guarda molto la componentistica, e il relativo prezzo di vendita… sono buoni tutti a fare telefoni di qualità per 700€ 😀 Ho anche dato molta importanza alle opinioni degli utilizzatori e dei recensori, e lo smartphone cinese ne è sempre uscito molto bene. Vi ricordo (per chi non lo sapesse) che Huawei non è una casa sconosciuta, ma un colosso numero uno al mondo come fornitore di apparecchiature per telecomunicazioni e fra i maggiori depositari di brevetti all’anno; non ultime le sue cifre di fatturato annuo (circa 24 miliardi di dollari) e il numero di dipendenti (140.000). Quest’anno hanno prodotto quello che è attualmente lo smartphone più sottile al mondo, l’Ascend P6. 

Protezione

Ma torniamo a l’8800 Pro.

Appena acquistato avevo necessità di proteggerlo adeguatamente, visto che lo utilizzo in ogni frangente; ho quindi cercato una pellicola protettiva (della 3M) da applicare sul display e una custodia del tipo rigido in modo da proteggerlo senza alterarne troppo l’estetica. Per trovare questo materiale (normalmente irreperibile nei negozi di telefonia) mi sono affidato all’ottimo Amazon.

Android

Di fabbrica veniva fornito con Android 2.2 (Froyo), non scadente ma decisamente superato; quindi sono andato nel sito Huawei e ho fatto l’aggiornamento in primis a Gingerbread (2.3.x) e successivamente a Ice Cream Sandwich (4.0.3), tutti ufficiali Huawei.

Per chi vuole rischiare (visto che non sono funzionali al 100%) ci sono delle cooked rom non ufficiali su XDA, delle versioni 4.1 e 4.2.

Le app 

Poi sono passato all’ottimizzazione, quindi ho abilitato root e  messo le app più utili al mio utilizzo quotidiano, fra cui:

  • AdAway  (blocca i banner – ROOT indispensabile)
  • 3G Watchdog (controlla la connessione e i dati)
  • Android Assistant (chiude i processi, esegue pulizie varie di cache e temp, uninstaller e altro ancora)
  • Nova Launcher (sostituto dell’home screen originale, garantisce migliori performance e fluidità)
  • Router 66 (navigazione offline, a pagamento)
  • Opera Mini (browser alternativo leggerissimo e comprime i siti web via proxy)
  • Set DNS (per utilizzare DNS più sicuri e/o veloci)
  • SlideIT (tastiera personalizzabile e intuitiva)
  • SManager (script manager)
  • Superuser (gestisce quali applicazioni devono essere utilizzate come root)
  • WordPress (ovviamente!)

Navigazione e videogames

Ha anche sostituito egregiamente il mio navigatore in auto, anzi sotto molti punti di vista è molto migliore, vista la celerità con cui Google aggiorna le mappe; non ultime, la grafica e la definizione decisamente superiori.

Anche i giochi 3D che girano su questo smartphone mi hanno sorpreso: difatti ho giocato senza alcun problema a games come Need for Speed Hot Pursuit, con grafica e giocabilità molto superiori alle mie più rosee aspettative…

… tant’è che poco prima di acquistare l’8800 Pro volevo acquistare una PSP, ma viste le sue doti ho preferito risparmiare anche quei soldi 🙂

Foto e video

Di buona qualità anche i video e le foto scattate, i miglioramenti passando da Gingerbread a ICS sono stati notevoli sotto questo punto di vista.

Huawei IDEOS X5 Preview Samples 13

I difetti

Ma veniamo alle pecche, perchè dopo avervi allietato con tutti i suoi pro e doveroso parlare anche dei contro, d’altronde non esiste un dispositivo perfetto al 100%.

1) Su alcune applicazioni il pitch to zoom non è precisissimo, spesso c’è bisogno di dargli una ulteriore regolazione.

2) Salturiamente, con molte applicazioni aperte, il dispositivo si riavvia; con GB non avevo questo difetto… poco male, fortunatamente sono casi sporadici.

3) Un piccolo neo, già fatto presente anche su altri forum stranieri, è la leggerissima presenza (in alto a sinistra) di piccole particelle di polvere sopra il display. Questo non influenza la visione, è visibile solo a display spento sotto luce diretta.

Conclusioni

Nonostante il mio utilizzo non proprio parsimonioso, i materiali hanno tenuto fede alle aspettative, nessun particolare ha difatti avuto un’usura anomala, segno che questo smartphone è stato costruito con materiali adeguati. In definitiva posso definirmi molto soddisfatto del mio acquisto, specialmente se lo rapporto al prezzo ultra competitivo.

Chiudo con un’ottima videorecensione di telefonino.net:

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I migliori file hosting gratuiti

I servizi di file hosting sono oggigiorno degli ottimi appoggi con cui condividere  i nostri file, ma quali sono i migliori?

La domanda non ha una risposta semplice, perchè negli ultimi anni sono nati parecchi servizi di questo  genere, alcuni di dubbia qualità ed affidabilità, mentre altri sono decisamente più consolidati.

Vi mostro i servizi che ritengo migliori, e  anche altri che non richiedono alcuna registrazione, ottimi per condividere i files “al volo”.

File hosting gratuiti

      • MediaFire  – Questo servizio è fantastico, ha diversi vantaggi rispetto altri servizi analoghi fra cui:
        • Nessun codice captcha per lo scaricamento di file
        • Nessun countdown per scaricare i file
        • Periodo di permanenza dei files illimitato ma con azioni richieste.
        • Dimensione di ogni file limitata a 200 MB, ma nessun limite per la quantità dei files caricati (quindi se avete dei file più grandi basta dividerli, ad esempio con 7-Zip)
        • Nessun limite per il numero di download (altri servizi permettono massimo un download per volta)
        • Nessuna limitazione della larghezza di banda
        • I download interrotti possono essere ripresi con un download manager
        • Capacità di eliminare i file
      • Mega – Successore di Megaupload, è un servizio particolarmente improntato alla sicurezza, infatti i file  viaggiano criptati con una chiave a 2048 bit.  L’account gratuito permette fino a 50 GB di storage.
      • RapidShare – Servizio anch’esso molto utilizzato, di una nota società svizzera; nella sua versione free può hostare fino a 5 GB per account.

File hosting gratuiti senza registrazione

Questa tipologia di hosting è valida in caso di sharing occasionale e veloce.

  • File Convoy – Ottimo, permette upload fino a 2001 MB, diretto e veloce, fino ad un massimo di 7 giorni.
  • YourFileLink – Permette download, upload e banda illimitati, e files fino a 5 GB.
  • File Dropper – Anch’esso con 5 GB di limite per file. Se i files non vengono scaricati per 30 giorni questi verranno automaticamente rimossi dal server.

Sicurezza

Se condividete files non personali non ci sono grossi problemi, l’unica accortezza è celare per quanto possibile il nome del file (specie se condividete materiale protetto da copyright) se non volete vedere rimosso il vostro file per violazione delle norme di utilizzo.

Per tutti gli altri casi consiglio di splittare (dividere) il file e criptarlo in modo da celare i nostri dati personali; per fare queste semplici operazioni potete utilizzare ancora 7-Zip.

Good sharing 🙂

 

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  1. I Compressori migliori e più efficienti
  2. Proteggiamo il file HOSTS

Ween The Prophecy

Ween The Prophecy è un’avventura grafica della mitica Coktel Vision (software house che nei primi anni 90 sviluppava avventure punta e clicca di buon livello), di cui ricordo bene anche la saga di Goblins.

Ween uscì 20 anni or sono, e a pochi giorni dal lancio il suo floppy “macinava” nel drive del mio Amiga… ne fui subito rapito perchè presentava una trama, a mio avviso, molto intrigante che portava la longevità a giorni e giorni di gioco assiduo.

Siamo nei panni di Ween, un ragazzo che dovrà salvare  il Regno delle Rocce Blu dal malvagio Kraal e far avverare la profezia di cui ci aveva avvisato nostro nonno Okhram. Durante il nostro cammino verso l’isola di Vulcano dovremo trovare i tre granelli di sabbia che andranno poi messi dentro il Revvus, una clessidra in grado di proteggere il regno.

Durante il nostro cammino verremo aiutati da Uki e Orbi due gemelli strampalati, il ghiotto pipistrello Urm sempre pronto ad aiutarci in cambio di fragole e il saggio Petroy.

La grafica è adeguata ai tempi, la versione PC aveva dei brevi filmati con attori veri, oltre gli abituali 256 colori contro i 32 di Amiga. La colonna sonora è un pò ripetitiva ma allo stesso tempo piacevole, e rende pienamente l’atmosfera magica del gioco.

Il gameplay è intuitivo, ma gli enigmi non sono semplicissimi, ai tempi ho perso molto tempo per risolverli e portare a termine il gioco.

Anche se molti non saranno d’accordo con quello che sto per dire, ma ritengo Ween The Prophecy un’ottima avventura grafica, molto appassionante.

Se volete rigiocarci eccovi i link per scaricare il gioco.

Amiga Quì c’è il download della versione italiana

PC Versione multilingua

Nel caso vi trovaste in difficoltà… eccovi la soluzione 🙂 ma vi consiglio di non utilizzarla per non perdere la soddisfazione di finirlo con le vostre mani.

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